Deleuze, Gilles


Nascita: 1925
Morte: 1995
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Fonti:
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Gemini
Opere
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Fonte: ChatGPT

Idee di Deleuze, Gilles

  1. Critica della rappresentazione: Deleuze critica la filosofia della rappresentazione, sostenendo che essa riduce la realtà a immagini e concetti statici, limitando la comprensione della molteplicità degli eventi.

  2. Becoming e differenza: Introduce il concetto di "becoming" (divenire) come alternativa al concetto di essere. Sottolinea la differenza e la molteplicità come caratteristiche fondamentali della realtà.

  3. Rizoma e rhizome: Propone il concetto di "rizoma" per descrivere la struttura non gerarchica e non lineare della realtà, contrastando le organizzazioni arborescenti e gerarchiche.

  4. Corpi senza organi: Introduce il concetto di "corpi senza organi" per descrivere una realtà fluida e aperta, libera dalle strutture organizzate e dalle gerarchie.

  5. Linee di fuga: Deleuze utilizza il concetto di "linee di fuga" per descrivere le possibilità di sfuggire alle strutture fisse e alle categorie predefinite, incoraggiando la creatività e l'innovazione.

  6. Nomadismo e deterritorializzazione: Sostiene il nomadismo come una forma di resistenza alle strutture fisse e la deterritorializzazione come processo di liberazione dalle identità fisse e dai luoghi.

  7. A-concettualità: Introduce il concetto di "a-concettualità" per indicare una forma di pensiero al di là dei concetti tradizionali, aperta alla creazione di nuovi modi di pensare.

  8. Intensità e virtualità: Deleuze esplora il concetto di "intensità" come forza vitale che pervade la realtà, e la "virtualità" come il potenziale non ancora attualizzato presente in ogni situazione.

  9. Filosofia della differenza: Propone una filosofia della differenza, che cerca di superare le opposizioni binarie e le dicotomie, enfatizzando la molteplicità e la pluralità.

  10. Etica della creazione: Deleuze sviluppa un'etica basata sulla creazione, promuovendo la libertà di espressione, la sperimentazione e la produzione di nuovi modi di vivere.

Fonte: Gemini

Idee di Deleuze, Gilles

  • Il divenire: Deleuze sostiene che il divenire è il movimento fondamentale dell'essere. Il divenire è un processo di trasformazione continua, che non può essere ricondotto a un'identità o a una sostanza stabile.
  • La differenza e la ripetizione: Deleuze sostiene che la differenza è più fondamentale della ripetizione. La differenza è ciò che rende possibile il divenire, mentre la ripetizione è un processo di immobilità che tende a ridurre la differenza.
  • Il rizoma: Il rizoma è una struttura che Deleuze utilizza per rappresentare il divenire. Il rizoma è una struttura aperta e flessibile, che non ha un centro o una direzione dominante.
  • La potenza e la potenza di agire: Deleuze distingue la potenza dalla potenza di agire. La potenza è la capacità di creare, mentre la potenza di agire è la capacità di mettere in atto la potenza.

Altri punti

  • L'ontologia: Deleuze ha elaborato una nuova ontologia, in cui l'essere è concepito come un processo di divenire.
  • La critica al dualismo: Deleuze critica il dualismo, in quanto considera che sia un ostacolo alla comprensione del divenire.
  • La politica: Deleuze ha sviluppato una teoria politica basata sul concetto di "minorità".
Note / Opere principali
  1. Nietzsche e la filosofia (1962) - In questo lavoro, Deleuze esamina il pensiero di Nietzsche, enfatizzando concetti chiave come la volontà di potenza e l'eterno ritorno.
  2. Differenza e ripetizione (1968) - Considerata una delle sue opere fondamentali, qui Deleuze sviluppa una critica radicale al pensiero identitario e alla rappresentazione.
  3. Spinoza e il problema dell'espressione (1968) - Un'analisi dettagliata del pensiero di Spinoza, con particolare attenzione alla nozione di "espressione".
  4. Logica del senso (1969) - Un'esplorazione della semantica e della metafisica attraverso lo studio di eventi, linguaggio e significato.
  5. Marcel Proust e i segni (1966) - Una riflessione sulla relazione tra letteratura, segni e esperienza vissuta attraverso l'opera di Proust.
  6. Kafka. Per una letteratura minore (1975, con Félix Guattari) - Un'analisi dell'opera di Kafka che esplora il concetto di "letteratura minore" e il potenziale politico del linguaggio.
  7. L’Anti-Edipo (1972, con Félix Guattari) - Primo volume di "Capitalismo e schizofrenia", dove si critica la psicoanalisi freudiana e si introduce il concetto di desiderio come processo produttivo.
  8. Millepiani (1980, con Félix Guattari) - Secondo volume di "Capitalismo e schizofrenia", noto per l'introduzione del concetto di "rizoma" come modello alternativo alla struttura ad albero per pensare le relazioni e le organizzazioni.
  9. L’immagine-movimento. Cinema 1 (1983) - Parte della sua riflessione sul cinema, questo libro analizza il movimento e l'immagine nel cinema classico.
  10. L’immagine-tempo. Cinema 2 (1985) - Continua l'analisi del cinema concentrandosi sulle immagini-tempo e sul cinema moderno.