Definizione di “Mondo”
Il termine mondo (dal latino mundus, a sua volta probabilmente derivato dal greco kosmos, “ordine, universo”) può indicare:
Prospettiva ontologica e metafisica
Da un punto di vista filosofico, il “mondo” è spesso inteso come la totalità dell’essere: tutto ciò che “c’è”. In questa prospettiva, il mondo è l’insieme di tutte le cose esistenti. Le domande fondamentali riguardano l’origine del mondo (“perché esiste qualcosa anziché nulla?”) e il suo ordinamento (“in che modo il mondo è organizzato, o perché sembra avere un ordine?”).
Prospettiva fenomenologica ed esistenzialista
In chiave fenomenologica ed esistenzialista, il mondo non è semplicemente un insieme di oggetti, ma il luogo in cui l’uomo agisce, vive, sperimenta relazioni. Il “mondo” diventa quindi il palcoscenico dell’esperienza individuale, dove i significati si formano grazie all’interazione tra soggetto e realtà esterna.
Prospettiva religiosa
Molte religioni guardano al mondo come a una creazione di un’entità divina, con un inizio (creazione) e uno scopo ultimo (fine dei tempi, salvezza, illuminazione). Nel pensiero cristiano, ad esempio, il mondo può assumere una connotazione ambivalente: da un lato è “buono” in quanto creato da Dio, dall’altro può anche essere luogo di tentazione e allontanamento da un ideale divino. In altre tradizioni, come il buddismo, il mondo è spesso visto come un luogo di sofferenza dal quale ci si può emancipare grazie a un percorso spirituale.
Prospettiva sociologica e antropologica
Dal punto di vista delle scienze sociali, il mondo può essere inteso come la rete di relazioni e significati condivisi: ciò che fa da sfondo alla cultura, alle interazioni umane, ai sistemi economici e politici. Attraverso la globalizzazione, gli studiosi hanno iniziato a parlare di “villaggio globale” o di “mondo globalizzato”, sottolineando come i fenomeni economici, politici e culturali siano sempre più interconnessi.
Prospettiva ecologica e ambientale
Parlare di mondo, in un contesto moderno, richiama anche temi legati all’ambiente, alla conservazione della natura, al rapporto tra essere umano e risorse del pianeta. Qui il concetto di “mondo” si focalizza spesso sullo spazio comune e condiviso di vita, evidenziando la necessità di prendersene cura e di affrontare sfide globali come il cambiamento climatico.
In conclusione, il concetto di mondo rimane una nozione fondamentale e al tempo stesso complessa, che si presta a numerose interpretazioni e visioni: dal piano cosmologico a quello esistenziale, dalla prospettiva globale a quella individuale. È espressione della totalità ma, nello stesso tempo, si carica di significati specifici che variano con il contesto e con l’approccio disciplinare.