L’interazionismo è un approccio teorico che mette al centro l’idea di “interazione” come chiave per comprendere fenomeni sociali, psicologici o perfino filosofici. Il termine può assumere sfumature diverse a seconda del contesto disciplinare in cui viene utilizzato, ma in generale si può dire che l’interazionismo studia come le relazioni reciproche tra individui (o tra elementi di sistemi diversi) generino significati, comportamenti e strutture.
Ecco i principali ambiti in cui si parla di interazionismo:
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Sociologia (Interazionismo simbolico)
- È un filone sorto negli Stati Uniti a cavallo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento (con autori come George Herbert Mead e Herbert Blumer).
- Sostiene che la società non è qualcosa di fisso o esterno agli individui, ma si costruisce continuamente attraverso processi di interazione faccia a faccia, scambio di simboli e interpretazioni condivise.
- L’identità personale, i ruoli sociali e i significati culturali sono considerati prodotti e al tempo stesso motori di questa continua negoziazione.
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Psicologia (Interazione individuo-ambiente)
- Alcuni approcci psicologici di stampo interazionista sottolineano come il comportamento sia il risultato di una costante interazione tra fattori personali (come tratti di personalità, credenze, motivazioni) e l’ambiente (situazioni specifiche, contesto sociale).
- Da questa prospettiva, né le caratteristiche personali né le condizioni ambientali sono sufficienti da sole a spiegare il comportamento: ciò che conta è la loro influenza reciproca.
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Filosofia della mente (Interazionismo cartesiano o dualismo interazionista)
- In filosofia della mente, l’interazionismo è legato all’idea che mente e corpo siano due realtà distinte ma in grado di influenzarsi a vicenda.
- Questa posizione (talvolta chiamata “dualismo interazionista”) deriva da Cartesio, secondo cui esiste tanto la sostanza pensante (res cogitans) quanto quella materiale (res extensa), e le due sostanze interagiscono causalmente.
In sintesi, l’interazionismo richiama sempre l’idea che i fenomeni (sociali, psicologici, mentali) vadano compresi alla luce delle dinamiche di reciproca influenza tra gli elementi in gioco: individui e società, mente e corpo, persona e ambiente. Le conseguenze di questo approccio sono di ampia portata, poiché spostano l’attenzione dall’analisi di singole entità isolate allo studio della relazione e della costruzione di significato attraverso l’interazione.
Interazionismo
