Interdipendenza e cooperazione sono due concetti strettamente collegati ma distinti:
Interdipendenza indica una condizione in cui due o più attori (persone, organizzazioni, Stati, ecc.) dipendono reciprocamente l’uno dall’altro. Nessuno può perseguire efficacemente i propri obiettivi senza tener conto degli altri, perché le azioni di ognuno influenzano e sono influenzate da quelle altrui.
Cooperazione rappresenta un comportamento o un approccio in cui questi attori, consci della loro interdipendenza, decidono di lavorare insieme per un vantaggio comune o per raggiungere scopi condivisi. La cooperazione, dunque, è una strategia che consente di gestire in modo costruttivo la dipendenza reciproca, minimizzando i conflitti e massimizzando i benefici collettivi.
In sintesi, quando esiste interdipendenza, l’opzione della cooperazione diventa quasi naturale (o quantomeno auspicabile) per trarre il meglio da legami di reciproco interesse. Di fatto, più cresce la consapevolezza dell’interdipendenza, più forte diventa la spinta alla cooperazione per garantire stabilità, prosperità e vantaggi comuni.