Michel Foucault
Foucault ha analizzato il potere come una rete diffusa nelle relazioni sociali, non limitata alle istituzioni. Nei suoi lavori, come Sorvegliare e punire, descrive come il potere sia esercitato anche a livello interpersonale, attraverso pratiche disciplinari e sorveglianza.
Friedrich Nietzsche
Nietzsche ha esplorato il potere come un elemento intrinseco delle relazioni umane, attraverso il concetto di volontà di potenza (Wille zur Macht), che descrive il desiderio umano di affermarsi e dominare.
Jean-Paul Sartre
Nel contesto dell’esistenzialismo, Sartre descrive come l’altro, con il suo sguardo, possa esercitare potere su di noi, oggettivandoci e limitando la nostra libertà (L'Être et le Néant).
Hannah Arendt
Arendt distingue il potere dalla violenza e sottolinea come il potere possa manifestarsi nei rapporti tra gli individui, spesso mediato da forme di autorità o consenso.
Erich Fromm
In Fuga dalla libertà, Fromm esplora il potere nelle relazioni umane, analizzando i meccanismi di sottomissione e dominazione. Descrive come l'uomo possa cercare di esercitare potere sugli altri per compensare insicurezze personali.
Carl Rogers
Rogers ha studiato il potere nelle relazioni terapeutiche, sottolineando come l’empatia e l’accettazione incondizionata possano neutralizzare dinamiche di controllo.
Stanley Milgram
Nei suoi famosi esperimenti sull’obbedienza, Milgram ha dimostrato come il potere dell’autorità possa influenzare i comportamenti anche a livello interpersonale.
Rollo May
May distingue diverse forme di potere interpersonale, dal potere creativo al potere distruttivo, e analizza come queste influenzino le relazioni.
Max Weber
Weber ha introdotto il concetto di autorità (tradizionale, carismatica e razionale-legale) e ha analizzato come il potere si manifesti nelle interazioni tra individui e gruppi.
Pierre Bourdieu
Bourdieu ha studiato il potere simbolico e come esso sia esercitato nelle relazioni quotidiane attraverso il linguaggio, l’educazione e le pratiche culturali.
Irving Goffman
Nei suoi studi sulla micro-sociologia, Goffman ha analizzato il potere nelle interazioni faccia a faccia, come nelle dinamiche di presentazione del sé.
Zygmunt Bauman
Bauman, nei suoi studi sulla modernità liquida, evidenzia come il potere nei rapporti umani sia spesso ambiguo, instabile e legato ai contesti sociali mutevoli.
Franz Kafka
Nei suoi racconti e romanzi (es. Il processo), Kafka esplora come il potere burocratico possa influire sui rapporti umani e creare dinamiche di sottomissione e alienazione.
George Orwell
In 1984, Orwell mostra come il potere si eserciti a livello personale attraverso la sorveglianza, il controllo del pensiero e la manipolazione delle relazioni.
Il tema del potere nelle relazioni interpersonali è stato ampiamente esplorato da filosofi, sociologi e psicologi nel corso dei secoli. Ecco alcuni degli autori più influenti che hanno contribuito a questa riflessione:
Filosofi:
Sociologi:
Psicologi:
Altri autori:
Approcci contemporanei:
Perché studiare il potere?
Comprendere il potere nelle relazioni interpersonali è fondamentale per: