Relazione tra "Approvare" e "Condividere"

Fonte: ChatGPT

Relazione tra Approvare e Condividere

In sintesi

  • Approvare = dare assenso formale o definitivo a qualcosa (una decisione, un documento, una spesa).

  • Condividere = 1) essere d’accordo con un’idea oppure 2) metterla a disposizione di altri (-«condividere un file»).

  • Nella pratica, condividere può precedere, accompagnare o sostituire l’approvazione, ma non la implica necessariamente; l’approvazione, invece, di solito presuppone almeno un grado minimo di condivisione (accordo), anche se non richiede la partecipazione attiva di tutti.


1. Origine e sfumature semantiche

Termine Radice latina Senso di base Livello di formalità
Approvare ad-probare («ritenere buono, mettere alla prova positivamente») Dichiarare valido, autorizzare Alto; tipico di organi decisionali, normative, verbali
Condividere cum-dividere («dividere con») a) Essere solidali in un’opinioneb) Ripartire/diffondere un contenuto Medio-basso; conversazione quotidiana o strumenti digitali

2. Differenza operativa

Asse Approvare Condividere
Chi Soggetto (o collegio) investito di autorità Qualsiasi persona o gruppo
Che cosa Esito formale: delibera, visto si stampi, ratifica Stato interiore (accordo) o azione esteriore (diffusione)
Vincolante? Sì: produce diritti-doveri o effetti giuridici No (accordo morale) – salvo casi contrattuali («condivido i rischi»)
Revocabilità Più complessa: serve un nuovo atto per modificarla Relativamente facile: si può smettere di condividere o “togliere like”

3. Come si incrociano nella pratica

  1. Processo decisionale classico

    1. Condivisione delle informazioni → 2. Dibattito → 3. Voto/atto di approvazione.
      Qui la condivisione è conditio sine qua non per arrivare all’approvazione.

  2. Social network

    • “Condividere un post” = rilanciarlo;

    • “Approvare un post” = mettergli “like” o, su alcune piattaforme, “approve”.
      Sono due gesti distinti: si può approvare senza rilanciare e viceversa.

  3. Team di progetto

    • Un membro può condividere la visione (allineamento valoriale) ma non avere i poteri per approvare il budget.

    • Il responsabile può approvare un piano pur non “condividendo” ogni dettaglio, ad esempio per vincoli di tempo.


4. In che rapporto stanno?

  • Né sinonimi né opposti, ma concetti in gerarchia:

    • Condivisione concerne adesione/distribuzione;

    • Approvazione è un atto conclusivo che spesso richiede (ma non garantisce) condivisione previa.

  • Relazione di inclusione parziale: quasi tutte le approvazioni implicano una certa condivisione di fondo, ma molte condivisioni non sfociano in approvazione.


5. Perché importa distinguere

Contesto Pericolo se si confondono
Assemblee societarie Scambiare un parere favorevole informale per un voto legale può invalidare delibere.
Gestione dei feedback Confondere “capisco e condivido” con “va bene, approvato” può bloccare il progetto.
Social media Equivocare tra “condividi” e “approva” alimenta disinformazione (“l’ho solo girato, non significa che lo approvo”).